Āsana significa “ posizione” la parola deriva dalla radice sanscrita ās “ stare” “ essere” “sedere” o stabilirsi in una determinata posizione.
Nella pratica dello “Yoga Sūtra” di Patanjali, le yogāsana sono praticate per sviluppare l’abilità di una persona nel rimanere seduta in una posizione e viene detto che un āsana deve avere due qualità: sthira e sukha,
Sthira indica la stabilità e l’attenzione, Sukha indica la capacità di mantenere comodamente una posizione.
Le āsana sono il terzo gradino negli otto stadi del raja yoga e in questo contesto hanno lo scopo di rendere il corpo fermo per le pratiche più avanzate,come dyana , la meditazione, sono quindi uno stadio nel sentiero dello yoga.